donazione di una parte del patrimonio di una cooperativa
ad una ONLUS
04.11.2001
Quesito
Si
chiede di sapere se la donazione di una parte del patrimonio di una cooperativa
ad una ONLUS, costituita in forma diversa da cooperativa, ma caratterizzata da
forti vincoli di indivisibilità delle riserve ed assenza di tassazione ai fini
delle imposte sui redditi, configuri un comportamento censurabile rispetto al
disposto dell'art. 17, L. 388/2000, o se invece sia un comportamento che non
implica la devoluzione del patrimonio ai fondi mutualistici per lo sviluppo
della cooperazione.
Risposta
Si
ritiene che la donazione di parte del patrimonio di una cooperativa ad una
ONLUS, costituita in forma diversa da cooperativa, comporti la perdita dei
benefici fiscali.
Infatti,
la donazione patrimoniale, così come la trasformazione o fusione di una
cooperativa in un ente di diversa natura, contrasta con la ratio del principio
di devoluzione, ossia evitare che il comparto cooperativo disperda un
patrimonio che la legge, mediante le agevolazioni previste dall'ordinamento, ha
voluto di fatto tutelare.
Come
già affermato nella c.m. 30.10.2000, n. 195 , anche sulla base di quanto
sostenuto dal Consiglio di Stato in riferimento all'ipotesi trasformazione
della cooperativa, "venuto meno il regime di vigilanza cui sono soggette
le cooperative sarebbe impossibile, a distanza di tempo, controllare
l'evoluzione delle vicende statutarie" con il rischio di eludere le
disposizioni vigenti in materia di devoluzione del patrimonio sociale di cui
all'art. 11, c. 5, L. 31.01.1992, n. 59.
Per il
testo integrale della circolare consulta la Banca Dati della Normativa
Tributaria - Servizio di Documentazione Tributaria del sito del Ministero delle
Finanze: http://dt.finanze.it/doctrib/SilverStream/Pages/DOCTRIBFrameset.html